Page 25 - ID - Informazioni della Difesa n. 04-2024
P. 25
Prefetto Bruno Frattasi,
Direttore Generale dell'Agenzia per la
Cybersicurezza Nazionale
Qual è la missione principale dell’ACN nel contesto
della sicurezza nazionale? Quali sono i compiti
specifici nel prevenire, rilevare e rispondere agli
attacchi cibernetici? Come l’ACN si impegna in
queste tre aree, incluse le tecnologie e metodologie
utilizzate?
La missione dell’ACN è di garantire la resilienza
dell’Italia a fronte di una minaccia informatica sempre
più articolata e complessa. Per comprendere cosa
si intende per resilienza cibernetica, occorre rifarsi
alla definizione che ne dà la Strategia nazionale per
la cybersicurezza 2022-2026. In essa la resilienza
è articolata in tre distinte fasi: la prima, attiene alla
protezione della superficie digitale del paese, e, quindi
si declina in termini di prevenzione degli attacchi
informatici, ossia di irrobustimento delle misure di
difesa, ne più, né meno di quanto accade nell’ambiente
cinetico; la seconda fase attiene alla capacità di
risposta, a fronte di un attacco informatico che ha
avuto un impatto significativo sulla superficie target;
va da se che per capacità di risposta si intende quella
di riabilitare i sistemi informatici oggetto di attacco,
riportandoli nel più beve tempo possibile alla loro
ordinaria funzionalità e al rispristino della loro integrità
e non quindi quella di contrattaccare, cioè di portare
a segno una vera e propria offensiva, ambito questo
non riservato ad ACN; la terza ed ultima fase, infine,
attiene allo sviluppo tecnologico del paese, perché
la resilienza cibernetica venga tenuta costantemente
al passo dell’evoluzione della minaccia informatica, la MANUALE OPERATIVO
quale, come sappiamo bene, incrementa sempre di più
la sua capacità offensiva e distruttiva, ora anche grazie IMPLEMENTAZIONE MISURA #82
all’uso di strumenti di Intelligenza Artificiale (IA). PIANO DI IMPLEMENTAZIONE
L’attività di prevenzione si concreta nel monitoraggio STRATEGIA NAZIONALE DI CYBERSICUREZZA
e nell’analisi della minaccia a favore di tutte le entità 2022 – 2026
pubbliche e private che ricadono sotto l’ombrello
protettivo di ACN. A favore di questa così ampia
constituency, il Computer Security Incident Response
Team, Csirt Italia, presso l’Agenzia, dirama con una
certa frequenza bollettini, rapporti e segnalazioni
puntuali contenenti specifiche informazioni sulle vulnerabilità individuate e sfruttabili dagli attaccanti affinché
vengano messe in sicurezza. Lo stesso Csirt interviene nell’attività di ripristino delle funzionalità e dei servizi a
seguito degli attacchi informatici. Voglio anche chiarire che nella tassonomia ACN, quando parliamo di incidenti,
intendiamo riferirci a quegli attacchi per i quali il soggetto target abbia potuto verificare l’effettività dell’impatto,
confermandolo.
Rivista dello Stato Maggiore della Difesa 23