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ROBERTO DI MARCO
La sicurezza SULLE ALI
del volo
nell’Aeronautica DELLA SICUREZZA
Militare risale
al 1923,
con un punto
di svolta
nel 1991. a nascita della “sicurezza del volo” potrebbe essere fatta risalire
ai primi del Novecento, con i primi incidenti aerei dei F.lli Wright,
ma per quanto riguarda l’Aeronautica Militare si può affermare
Il Flight Safety L che una forma embrionale di questa disciplina si registra sin
Management dalla sua costituzione come Regia Aeronautica, il 28 marzo 1923. Sarà,
tuttavia, solo nel secondo dopoguerra che la Forza Armata dedicherà una
System specifica branca organizzativa a questa disciplina, che negli anni a venire
si concentrerà progressivamente sul fattore umano, divenuto sempre più
e la formazione preponderante come causa degli incidenti di volo.
mirata hanno La vera svolta in termini di risultati avviene però nel 1991, con la
costituzione dell’Ufficio per l’Ispettore per la sicurezza del volo, il primo
ridotto elemento organizzativo specificamente dedicato alla materia, che evolverà
quattro anni più tardi negli attuali Ispettorato per la sicurezza del volo
drasticamente (ISV), responsabile delle norme sulla sicurezza del volo militare e della
prevenzione degli incidenti aerei, e nell’Istituto superiore per la sicurezza
il tasso del volo (ISSV), dedicato alla formazione e alla divulgazione della cultura
della sicurezza. L’adozione di misure e sistematiche e rigorose derivanti
di incidenti. da questa riorganizzazione porta risultati significativi: il rateo di incidenti
Il ruolo si dimezza dopo solo cinque anni, per poi scendere progressivamente alla
media “fisiologica” di circa 3 incidenti ogni centomila ore di volo, risultato
dell’innovazione comparabile – se non addirittura migliore – delle medie dell’aviazione civile
e militare al livello mondiale.
e delle Una funzione “operativa”
collaborazioni L’obiettivo primario della sicurezza del volo in Aeronautica Militare,
sebbene spesso non pienamente compreso dagli osservatori esterni, si
strategiche concentra sulla massimizzazione dell’efficienza operativa dello strumento
aerospaziale. Questa missione sottintende un approccio integrato che
bilanci l’operatività con tre elementi: la salvaguardia della vita degli
equipaggi di volo; la preservazione dell’integrità degli assetti aerei e delle
infrastrutture aeroportuali; la prevenzione di danni a persone e beni nelle
aree sorvolate. Il nucleo della sicurezza del volo è infatti proprio la gestione
del rischio che deriva dalla complessa interazione tra essere umano,
macchina e ambiente, nella consapevolezza che gli incidenti di volo sono
in larga percentuale (circa l’80%) causati da errore umano. Alla luce di
ciò, per conseguire l’obiettivo si adotta una strategia incentrata soprattutto
sull’individuo, inteso come elemento cardine e di primaria influenza di
un’organizzazione complessa.
In questo contesto, l’Aeronautica Militare ha lanciato un ambizioso
programma per innalzare gli standard di safety e irrobustire la cultura
Audible sintesi articolo della sicurezza del volo, basato su tre pilastri fondamentali. Al centro di
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