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CYBER WARFARE

PREFAZIONE

Gen.D. Giovanni GAGLIANO
Capo del VI Reparto Informatica, Cyber e Telecomunicazioni dello Stato Maggiore della Difesa

iviano in un’epoca complessa, difficile l’esigenza di avere uno strumento militare
da interpretare e da decifrare per le moderno, pronto “senza soluzione di
Vvariabili in gioco e per le minacce e i continuità” e capace di operare nel più ampio
rischi da fronteggiare. Il ritorno del conflitto quadro di una sicurezza e difesa nazionale e
armato nel continente europeo, l’accresciuta transnazionale.
ostilità tra Stati, la crescente frammentazione L’aumento di attacchi cibernetici a livello
e instabilità a livello globale e la frenetica globale e le evidenze emerse dai maggiori
evoluzione tecnologica hanno accelerato lo conflitti in atto (si pensi al conflitto russo-
sviluppo di una nuova tipologia di confronto ucraino e Israele-Hamas) hanno evidenziato
che si manifesta non solo in situazioni di palese la trazione tecnologica dello scontro e reso il
conflittualità, ma in un continuum tra pace e cyber un dominio essenziale per raggiungere
guerra anche in azioni ibride c.d. “sottosoglia”. obiettivi politici e strategico-militari.
In questo contesto, il dominio cibernetico e Proprio il cyberspace – fatto di reti, software,
la dimensione cognitiva assumono un ruolo sistemi digitali e automatizzati – è infatti la via
centrale, diventando ambiti di competizione attraverso la quale vari attori conducono azioni
strategica e di confronto continuo, accrescendo malevoli finalizzate a trarre profitto economico,