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CYBER WARFARE
congestionata da sistemi d’arma e sensori. delle fake news. Tramite l’elaborazione del
L’IA permetterà una maggiore velocità e linguaggio naturale e il deep learning, l’IA
gestione di una quantità di informazioni e dati sarà in grado di scansionare il contenuto, il
analizzati, oltre che l’individuazione di pattern sentiment, la struttura dei singoli articoli,
non “visibili” all’uomo. Si sta configurando la voce e le filigrane digitali per rilevare
un vero e proprio arsenale tecnologico a incoerenze che potrebbero indicare falsità o
supporto di chi è chiamato ad operare per la imprecisioni delle persone o cose presenti
difesa del cyberspace, anche nel contrasto alla all’interno della riproduzione. Ma oggi, più
c.d. cognitive warfare. Infatti, attraverso l’IA, che mai, questa corsa agli armamenti non può
sarà possibile riconoscere automaticamente essere sostenuta se non attraverso il ricorso al
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semantiche e modelli comunicativi tipici concetto del Sistema Paese .
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