Page 11 - ID - Informazioni della Difesa n. 03-2024
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Notizie dal Ministero
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            APPROVATE DAL CONSIGLIO DEI MINISTRI LE MODIFICHE AL TUOM PER LA
            RIORGANIZZAZIONE DEL MINISTERO DELLA DIFESA
            Il Consiglio dei Ministri, su proposta del  Ministro della Difesa, il 24 maggio scorso
            ha approvato, in via preliminare, il regolamento con le modifiche al Testo unico delle
            disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare (TUOM). L’obiettivo
            del testo è quello di proseguire la riorganizzazione dell’Area tecnico-amministrativa
            centrale del Ministero della Difesa e degli uffici di diretta collaborazione del Ministro
            della Difesa. “Il DPCM appena approvato costituisce un ulteriore tassello, essenziale
            per l’ottimizzazione delle risorse e delle competenze del Dicastero, necessario per
            processi più snelli e decisioni più veloci, in un periodo storico in cui è fondamentale
            per il Sistema Paese essere rilevante in contesti strategici globali”, ha dichiarato il
            Ministro. Il provvedimento ha un duplice scopo: riorganizzare le strutture dirigenziali
            di livello generale a seguito della separazione delle cariche di Segretario Generale
            della Difesa e Direttore Nazionale degli Armamenti (operata con il decreto-legge n.75
            del 2023) e adeguare il TUOM alle modifiche degli uffici di diretta collaborazione del
            Ministro della Difesa (disposte con l’articolo 7-ter del Decreto legge 22 aprile 2023, n.
            44). La separazione delle cariche di SGD e DNA ha fatto sorgere la necessità di una
            profonda riorganizzazione strutturale del Dicastero per potenziare i settori strategici
            della ricerca e dell’innovazione tecnologica, della politica industriale e del procurement
            militare. Il Direttore Nazionale degli Armamenti, sulla base degli indirizzi del Ministro
            della Difesa e delle direttive tecnico-operative del Capo di Stato Maggiore della Difesa,
            avrà fra gli altri il compito di proporre le azioni necessarie per armonizzare gli obiettivi
            del Dicastero con la politica economico-industriale e tecnico-scientifica nazionale, negli
            ambiti afferenti all’industria e alla tecnologia, all’innovazione, alla ricerca tecnologica, alla
            sperimentazione, allo sviluppo, alla produzione e agli approvvigionamenti, responsabilità
            ad oggi attestata nell’unica figura di SGD/DNA. Prevista inoltre la posizione di Direttore
            per la Politica di Difesa, con funzione di collaborazione, consulenza  e assistenza al
            Vertice Politico del Dicastero nell’esercizio delle sue funzioni nelle materie di interesse
            militare ed industriale (figura in parte corrispondente a quella del Consigliere militare,
            abolita nel 2014). Nel provvedimento sono stati inoltre previsti, tra gli uffici di diretta
            collaborazione, l’Ufficio Comunicazione Difesa, con competenze in materia di pubblica
            informazione e comunicazione, e l’Ufficio coordinamento studi strategici e innovazione
            tecnologica, con compiti in tema di ricerca scientifica, nei campi della  sicurezza
            strategica e dell’innovazione tecnologica. Entrambi gli Uffici assorbiranno competenze
            attualmente presenti nell’Ufficio del Gabinetto del Ministro. Il provvedimento passerà
            all’esame del Consiglio di Stato per il previsto parere.

            IL MINISTRO CROSETTO INCONTRA L’OMOLOGO
            IRACHENO THABIT MUHAMMAD SAEED AL-ABBASI
            “Prezioso  colloquio  con  il  collega  dell’Iraq,  Thabit
            Muhammad Saeed Al-Abbasi. Tra i temi affrontati la
            stabilità del Medio Oriente, elemento indispensabile della
            sicurezza e della stabilità della regione mediterranea.
            Su cooperazione bilaterale, ricevuto apprezzamento
            e grande interesse per l’impegno italiano a supporto
            dell’addestramento e dello sviluppo capacitivo delle Forze
            Armate e di Sicurezza irachene”.




            Rivista dello Stato Maggiore della Difesa                                                      9
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