Page 16 - ID - Informazioni della Difesa n. 03-2024
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DOMINIO MARITTIMO
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            Nave Doria, inquadrata nella Task Force “Adriatica”, sotto il Comando della 3  Divisione Navale
            della Marina Militare, ha pattugliato il tratto di costa tra Bari e Brindisi garantendo il controllo di
            superficie - oltre le 12 miglia nautiche - allo scopo di scoprire, localizzare e identificare potenziali
            minacce provenienti dal mare verso la Zona Rossa (Borgo Egnazia e San Domenico).
            DOMINIO AEREO
            L’Aeronautica Militare ha attivato un dispositivo di sorveglianza e difesa dello spazio aereo
            nazionale attraverso il Comando delle Operazioni Aerospaziali, che ha coordinato e impiegato in
            maniera integrata le capacità aeree della Forza Armata (difesa aerea, ricognizione, sorveglianza,
            trasporto  e  soccorso  aereo),  quelle  nel  campo  della  Difesa  Aerea  Missilistica  Integrata,
            inquadrata nella Task Force “Itria” e del Controllo del Traffico Aereo Operativo. Impiegati, tra
            gli altri, caccia intercettori Eurofighter; elicotteri HH-139 del 15° Stormo di Cervia per attività
            di  Slow Mover Interception; un Gulfstream 550 CAEW (Conformal Airborne Early Warning)
            del 14° Stormo di Pratica di Mare; un velivolo a pilotaggio remoto MQ-9 (Predator B) del 32°
            Stormo di Amendola; un P72-A del 41° Stormo di Catania-Sigonella per missioni di ricognizione,
            sorveglianza e acquisizione e invio a terra in tempo reale di immagini ad alta risoluzione; una
                                                              a
            Torre di Controllo mobile con radar terrestre TPS-77 della 4  Brigata Telecomunicazioni e Sistemi
            per la Difesa Aerea e l’Assistenza al Volo di Borgo Piave (LT).
            DOMINIO SPAZIALE
            Il COS ha integrato la pianificazione del COVI e, in fase condotta, ha schierato presso il JOC
            uno Space Support Coordination Element (SpSCE) che ha testato, per la prima volta, il sistema
            di Comando e Controllo denominato Space Management System (SMS) che, a breve termine,
            permetterà al COS di incrementare le proprie capacità di Space Domain Awareness (SDA). La
            Sala Operativa Spazio (SaOS) del COS ha operato come Fusion Cell del Comparto spaziale della

























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