Page 42 - ID - Informazioni della Difesa n. 04-2024
P. 42

Stefano  PIAZZA






            Quali sono le origini della “dezinformacija”? «Le sue radici risalgono all’epoca
            sovietica. Durante la Guerra Fredda, il KGB era noto per le sue operazioni di
            disinformazione, che includevano la diffusione di false informazioni per destabilizzare
            i governi occidentali e influenzare la percezione collettiva. Queste tecniche sono state
            ereditate e raffinate dai moderni servizi di intelligence russi, come l’FSB e il GRU (il
            principale servizio di intelligence militare), per manipolare e seminare divisioni nelle
            democrazie occidentali. La strategia russa si basa su un approccio olistico che utilizza
            tutti i mezzi disponibili per influenzare l’opinione pubblica e creare un ambiente
            favorevole agli interessi russi».
            Come funziona la “fabbrica dei troll”? «Impiega individui per creare e diffondere
            contenuti sui social media con l’obiettivo di manipolare l’opinione pubblica. Questi
            troll, composti da squadre di esperti hacker e informatici, operano pubblicando post,
            commenti e meme che promuovono narrazioni favorevoli al governo russo, attaccano
            oppositori politici e diffondono disinformazione. Utilizzano tecniche di controllo
            riflessivo, creando una realtà virtuale nella mente delle persone per influenzare le loro
            decisioni e comportamenti, distorcendo la realtà e ingannando l’avversario. Si avvalgono

















































                                                                                  Immagine generata con intelligenza artificiale



            40                                                                                       ID 4/2024
   37   38   39   40   41   42   43   44   45   46   47