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Dario CITATI

LA STRATEGIA DELLA RUSSIA IN SAHEL TRA definirsi estranei alle operazioni del gruppo in mancanza
IL DOMINIO INFORMATIVO E LA CREAZIONE di una dipendenza formale), con il riconoscimento
DELL’AFRICA CORPS dell’Africa Corps la promozione sistematica di
La penetrazione russa in Sahel va inquadrata un’immagine positiva della Russia diventa ingrediente
nell’ambito di un più generale interesse verso l’Africa essenziale della strategia di Mosca.
che negli ultimi anni ha assunto tratti di progressiva Esemplare in tal senso è lo slogan “Primavere africane”
sistematicità. Ad esempio, la “Concezione della usato per designare i cambi di potere che hanno
politica estera della Federazione Russa” – documento interessato il Sahel. Diffuso proprio da “African Initiative”,
programmatico ufficiale che viene aggiornato dal esso riassume e veicola una narrativa schematica ed
Cremlino ogni sei-sette anni – nella sua ultima versione efficace: mentre le Primavere arabe sostenute oltre
del 2023 stabilisce, al punto 57, il sostegno strategico dieci anni fa dall’Occidente hanno generato caos e
alle nazioni africane, elencando una serie di aree instabilità, le giunte militari in Sahel appoggiate da
di cooperazione tra cui spicca quella militare. Nella Mosca godrebbero di sostegno popolare e sarebbero
versione precedente del documento (2016), l’Africa era animate dal nobile intento di emancipazione definitiva
menzionata in modo assai più marginale ed episodico. Il dagli ex colonizzatori francesi.
2023 è stato anche l’anno del secondo summit Russia- Un’altra narrazione ruota intorno al concetto di
Africa, che ha visto la partecipazione di 45 delegazioni “sovranità digitale”, con cui la Russia intende
(su 54 Paesi invitati) partecipare allo
e 17 capi di Stato. sviluppo delle reti ICT
Ma è soprattutto dei Paesi saheliani,
sulla riorganizzazione pr esentandosi
della Wagner in come garante
Africa che occorre degli autentici
soffermarsi per interessi locali
individuare continuità contro i “progetti
e innovazioni neocoloniali” di
nell’approccio russo. aziende occidentali.
Il primo passo è L’insistenza specifica
stato la nascita, sul risentimento
nell’autunno 2023, antifrancese può
dell’agenzia di fungere inoltre da
stampa russa “African indicatore del vettore
Initiative”, che di avanzamento
pubblica contenuti in di Mosca: il Ciad,
quattro lingue (russo, rimasto al momento
inglese, francese, fuori dall’Alleanza
arabo) e che per del Sahel, appare
prima ha dato notizia, assai sensibile a
il 21 novembre, queste narrazioni
della creazione di un nuovo organismo: l’Africa anticoloniali e potrebbe essere spinto ad entrare
Corps. Presentato come una struttura rispondente al nell’orbita delle ex colonie di Parigi interessate ad un
Ministero della Difesa – dunque non più una compagnia rapporto privilegiato con il Cremlino.
militare privata – esso è composto in prevalenza da ex Le ambizioni russe saranno però inevitabilmente
membri Wagner ma, dal punto di vista organizzativo, si testate sul terreno operativo. A fine luglio 2024 un
configura come un progetto sperimentale. gruppo di jihadisti ha teso una micidiale imboscata nel
L’Africa Corps sembra infatti mantenere un’ampia nord del Mali: decine di membri dell’Africa Corps sono
autonomia in termini di reclutamento, addestramento, rimasti uccisi, in quella che molti osservatori hanno
identità di reparto, ma la catena di comando e controllo descritto come la peggiore disfatta dell’ex Wagner
è rimessa in capo alle Forze Armate (benché lungo una mai registrata in Africa. La capacità di sostenere un
linea gerarchica non ancora chiara). Mentre inoltre per effort coerente e prolungato, anche a fronte di perdite
le attività della Wagner il Cremlino poteva far leva e cadute di immagine di questo tipo, sarà il principale
sulla cosiddetta plausible deniability (la possibilità di banco di prova della strategia russa in Sahel.

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