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EUROPEAN EXTERNAL ACTION SERVICE (EEAS)
                                   Relazioni politico-militari




                                      COUNCIL
           Committees of the Permanent Representatives
                  (COREPER II)                             HR/VP
                                           Crisis Advice                   Direttive
                       Political and Security Committee   Committee for Civilian   Advice/input
         Political Military   (PSC)             Aspects of Crisis Management  Dipendenza
          Group (PMG)                              (CIVICOM)
                   Political Advice  Military Advice
                                    EU Military Committee
                                         (EUMC)                              EUMCWG
                                      (CHODS/MilReps)                      EUMCWG/HTF
          EUNAVFOR   EUFOR
          MED IRINI  ALTHEA                          European Union Military Staff
          EUNAVFOR   EUNAVFOR                         MPCC  (EUMS)
          ASPIDES  ATALANTA
                                                                                Area
                                            EUTM   EUTM  EUTM   EUMAM          Militare
                                             RCA  SOMALIA  MOZ  UCRAINA
        operazioni UE. Nell’ambito delle capacità di C2   in maniera sostanziale nell’individuazione delle
        rimarranno, altresì, disponibili i 5 OHQ nazionali   infrastrutture più idonee per la mobilità militare
        (Italia, Francia,  Germania,  Grecia  e  Spagna),   regionale a 360 gradi, ossia lungo gli assi nord-
        nonché l’opzione offerta dagli accordi Berlin plus,   sud e ovest-est, contribuendo a produrre, di
        che consentono all’Unione Europea di accedere   riflesso, importanti miglioramenti anche per la
        alle capacità di pianificazione e di comando della   mobilità civile.
        NATO per le operazioni di gestione delle crisi.   Il filone SECURE vuole consolidare la resilienza
        Si tratta, quindi, di attività pregiate, funzionali   rispetto alle minacce, promuovendo l’utilizzo
        al  conseguimento  di  capacità  militari  idonee   di strumenti utili ad anticiparle e favorendo al
        a supportare il Livello di Ambizione -  Level of   contempo la protezione dei cittadini comunitari
        Ambition (LoA) UE nella PSDC. In questo ambito,   nonché il continuo e sicuro accesso ai domini
        l’Italia partecipa attivamente e offre, in qualità   strategici, con un’attenzione particolare verso
        di  Stato  membro  in  lead  e  a  rotazione  con  gli   quello marittimo, spaziale e cibernetico.
        altri Stati membri, i propri assetti per le forze   Nell’ambito del filone rientra lo sfruttamento
        di prontezza rapida – EUBG e futura EU-RDC   delle capacità di intelligence, il consolidamento
        – esaltando il principio di “multinazionalità”,   della  Single Intelligence and Analysis Capacity
        promuovendo l’interoperabilità delle forze e   (SIAC)  che, grazie  alla funzione di supportare
        coinvolgendo anche iniziative esterne all’Unione   gli organi decisionali dell’UE nei settori della
        come la  DEfence Cooperation Initiative (DECI)   Politica Estera di Sicurezza Comune (PESC)
        cui partecipano Paesi UE – Austria, Croazia,   e PSDC, risulta essenziale per migliorare la
        Slovenia e Ungheria – ma anche Paesi dei   situational awareness e lo  strategic foresight
        Balcani Occidentali non appartenenti all’Unione   a livello comunitario, valorizzando sinergia
        Europea, come Albania, Macedonia del Nord e   e cooperazione con i servizi  intelligence degli
        Montenegro.                             Stati membri.  Sempre nell’ambito del filone
        Altro  elemento  di  particolare  rilevanza  è   SECURE rientra la contribuzione militare per
        quello che riguarda lo sviluppo della  Military   contrastare le minacce ibride attraverso lo
        Mobility, pienamente condiviso con la NATO,   strumento denominato EU  Hybrid Toolbox; lo
        orientato al miglioramento delle infrastrutture   sviluppo e l’implementazione di strumenti
        di trasporto, per il quale la Difesa contribuisce   militari abili a contrastare le minacce


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