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EUNAVFOR ASPIDES è un’operazione navale armata al largo delle coste somale. Nel corso del
lanciata a febbraio 2024 in risposta agli attacchi tempo, il mandato di ATALANTA è stato adattato
Houthi diretti contro le navi mercantili passanti per riflettere l'evoluzione della situazione
per lo stretto di Bab el-Mandeb, nel Mar Rosso, marittima e la maggiore presenza della
come effetto della recrudescenza del conflitto fra comunità internazionale in Somalia, andando
Israele e Hamas a Gaza. Gli obiettivi consistono ad includere la protezione delle navi vulnerabili
nel salvaguardare la libertà di navigazione e il e di quelle del Programma Alimentare Mondiale
transito delle navi mercantili nell’area del Mar (PAM), l’implementazione dell’embargo delle
Rosso e del Golfo di Aden, in modo da tutelare Nazioni Unite sulle armi imposto alla Somalia e
gli interessi economici dell’UE e dei suoi partner. la lotta al traffico di stupefacenti. Il contributo
L’area operativa di ASPIDES è molto ampia, nazionale all’Operazione è importante e si
comprendendo lo stretto di Bab el Mandeb e esprime nell’impiego di unità della Marina
lo stretto di Hormuz, dunque le rotte del Golfo Militare, assumendo, a rotazione con altri
Persico, ricomprese a loro volta nelle acque Paesi, il ruolo di comando tattico imbarcato o
internazionali del Mar Rosso, del Golfo di Aden, la carica di Vice Comandante dell’Operazione
del Mare dell’Oman, del Golfo di Oman, ossia presso il Quartier Generale di Rota (Spagna).
la parte nordoccidentale dell’Oceano Indiano Dal lancio dell’Operazione sono stati conseguiti
– che è un ambito geostrategico prioritario risultati significativi, nella misura di 2.414 navi
per la sicurezza marittima internazionale e del PAM protette, 3.277.370 tonnellate di cibo
quindi per gli interessi italiani. Si tratta di una e/o aiuti consegnati, 177 pirati trasferiti alle
Maritime Security Operation - MSO difensiva, in autorità competenti e 15.953 kg di stupefacenti
cooperazione con altre missioni nazionali e di sequestrati.
coalizione presenti nell’area. Gli assetti navali Nel 2003, il politologo Robert Kagan
impiegati usano le contromisure necessarie per affermava che Europei e Americani non solo
proteggere il traffico mercantile e intercettare hanno difficoltà a capirsi sulle questioni
eventuali droni, missili e barchini esplosivi strategiche e internazionali, ma concordano
diretti contro le navi nell’area. Sin dal lancio su poco. La causa era una visione del mondo
dell’Operazione, l’Italia ha ricoperto un ruolo radicalmente diversa: gli Europei sembravano
di primo piano garantendo il Comando tattico “venire da Venere”, un pianeta di leggi, norme,
imbarcato fino a giugno 2024. Nel complesso, cooperazione e negoziazione, mentre gli
in linea con il suo mandato difensivo, ASPIDES Americani sembravano “venire da Marte”, un
ha scortato più di 170 navi, respinto 11 pianeta dove l'ordine è garantito dal possesso
attacchi e abbattuto 19 droni, fornendo una e dall’uso della forza militare. Dopo oltre 20
pronta ed efficace risposta alle minacce Houthi anni, anche l'Unione Europea sembra essere
e contribuendo ad assicurare la libertà di entrata “nell'orbita di Marte”, come dimostrano
navigazione. le missioni e operazioni qui analizzate,
L'operazione navale EUNAVFOR ATALANTA dotandosi di mezzi di intervento sempre più
è stata istituita nel 2008 per contribuire alla ampi, l'UE appare ora come un fornitore di
dissuasione, alla prevenzione e alla repressione sicurezza globale più consapevole. Un maggiore
degli atti di pirateria e delle rapine a mano impegno internazionale comporta però nuove
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