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L'Italia si afferma come uno degli Stati membri locale, laddove si riconosce che le debolezze
più attivi in tale ambito. Il Paese è infatti tra in termini di governance e sicurezza dei Paesi
i principali contributori alle missioni UE, il vicini all’Unione Europea costituiscono una
secondo dopo gli Stati Uniti nel contesto della debolezza – e un rischio – per l’Unione stessa
NATO, e il maggiore contributore occidentale e i suoi Stati membri. L’azione esterna dell’UE si
alle missioni delle Nazioni Unite, con una concretizza pertanto principalmente in attività
media di poco superiore a 7.500 militari di di defence and security capacity building, security
previsto impiego nel 2024 e un contingente force assistance, e di cooperazione civile-
massimo autorizzato di 12.000 in tre diversi militare volte a rafforzare la capacità dei Paesi
continenti per un totale di 36 schede missioni partner, accrescendone resilienza e stabilità. La
ex L.145/2016. Questi dati confermano quindi presenza dell’UE come fornitore di sicurezza è
l’importanza che le operazioni militari all’estero infatti gradualmente andata espandendosi e
rivestono per il Paese. Il presente contributo, in trasformandosi per includere progressivamente
primo luogo, indaga la natura e le caratteristiche anche le dimensioni di sviluppo e controllo
delle maggiori operazioni e missioni militari dei fenomeni migratori. L’azione europea
UE attualmente in corso e del ruolo italiano, si è estesa anche in termini geografici, dai
mostrando la diversità dei compiti che il Paese Balcani occidentali ed il Nord Africa al Sahel e
svolge in molteplici teatri operativi. Su questa all’Africa sub sahariana, e più recentemente, a
base, si conclude esponendo sfide, rischi e favore dell’Ucraina dimostrando un impegno
opportunità per l’Italia come attore di primo significativo anche sul Fianco Est.
piano e abilitante al ruolo UE a favore della Partendo da quest’ultima, l’invasione russa del
sicurezza internazionale. febbraio 2022 ha portato l’Unione Europea ad
Le missioni e operazioni di addestramento e/o approvare significative misure a sostegno di
stabilizzazione della PSDC sono fortemente Kiev e il Consiglio UE ha approvato, con la Council
ispirate dai principi del peacebuilding liberale Decision (CFSP) 2022/1968, l’attivazione della
che pongono un’attenzione particolare al missione European Union Military Assistance
nesso fra sicurezza e sviluppo. La Strategia Mission Ukraine - EUMAM UA. La missione
Globale dell’UE del 2016 in questo senso si colloca in ambito PSDC e costituisce un
recepisce pienamente il concetto di resilienza unicum rispetto alle altre missioni, intendendo
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