Page 46 - ID - Informazioni della Difesa n. 05-2024
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Mauro LOI February 2024
Defence expenditure as percentage of GDP
NATO total and NATO Europe
I CONTENUTI DEL PSB Defence expenditure in 2015 prices and as a % of GDP NATO Europe
Il Piano Strutturale di Bilancio di medio termine 2025-2029 (PSB) presentato alle Billion USD %
Camere prevede per i prossimi anni uno scenario di potenziale ma contenuta crescita, 500 3.0
in linea con quanto previsto nel DEF di aprile. Per il 2024 viene infatti confermata una 450 Defence expenditure 380 2.8
NATO Europe
stima di crescita del PIL pari all’1%, mentre per gli anni successivi si stima un tasso di 400 313 347 2.6
350
2.4
crescita leggermente più elevato rispetto alle previsioni di inizio anno. 300 244 254 268 278 291 300 2.00 2.2
Inoltre, prevede di raggiungere l’obiettivo di un rapporto deficit/PIL inferiore alla 250 235 236 1.75 1.85 2.0
soglia del 3% - come da Patto di Stabilità e Crescita (PSC) - già entro il 2029 e non, 200 1.47 1.46 1.48 1.53 1.56 1.70 1.70 1.8
150
1.6
come previsto a giugno dalla Commissione, entro il 2031. 100 1.44 Defence expenditure as % GDP 1.4
Queste previsioni - leggermente più favorevoli rispetto a quelle del DEF - sono state 50 NATO Europe 1.2
aggiornate tenendo conto del rapporto ISTAT pubblicato il 20 settembre, in cui alcuni 0 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023 2024e 1.0
indicatori - tra cui il rapporto debito/PIL ridotto dal 138,6% al 135,8% - sono stati Def. Exp. Europe % NATO Europe
rivisti al ribasso, delineando uno scenario finanziario cautamente favorevole anche per
la Difesa, in quanto l’attuale quadro permetterebbe al Paese un tasso di incremento © nato.int
della spesa pubblica leggermente superiore rispetto a quello delineato nel DEF.
Il PSB include poi uno specifico paragrafo dedicato alle modalità con cui si intende GDP and defence expenditures in 2015 prices (billion USD)
perseguire lo “sviluppo di capacità di difesa” considerato “priorità comune” dell’UE. 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023 2024e
Il Punto III.3.4 richiama infatti gli accordi del NATO Summit del 2014 in Galles e GDP NATO Total 35,304 36,167 36,839 37,856 38,782 39,585 37,917 40,233 41,341 42,276 42,827
18,356
18,769
18,970
16,639
17,151
17,465
GDP NATO Europe
15,987
16,315
17,709
17,752
16,616
l’impegno a voler raggiungere l’obiettivo del 2% del PIL di spese per la Difesa (cd. Def. Exp. NATO Total 910 896 913 904 929 999 1,018 1,057 1,037 1,075 1,159
313
235
244
236
254
380
300
291
278
268
347
“burden sharing”) entro il 2028, confermato anche nel vertice NATO (Vilnius Summit) Def. Exp. Europe 2.58 2.48 2.48 2.39 2.40 2.52 2.69 2.63 2.51 2.54 2.71
% NATO Total
di luglio 2023. Richiama inoltre l’impegno del Governo a perseguire le misure del Piano % NATO Europe 1.47 1.44 1.46 1.48 1.53 1.56 1.75 1.70 1.70 1.85 2.00
Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) in tema di cybersecurity e di digitalizzazione
del Ministero della Difesa, con investimenti per - rispettivamente - 623M€ (di cui parte Il Punto III.3.4
destinati alla Difesa) e 42,5M€. (del PSB)...
In aggiunta, sempre nel Punto III.3.4, vengono confermati gli impegni per l’accordo di Richiama inoltre
Sources: Defence spending – Allies Annual National Reports as at December 2023. GDP – OECD Economic Outlook, dated
cooperazione con l’Ucraina, per l’efficientamento delle procedure connesse alla cessione 29 November 2023 and from the European Economic Forecast from DG ECFIN, dated 15 November 2023.
di materiali nell’ambito della cooperazione e della collaborazione internazionale, l’impegno
per il ri-finanziamento delle operazioni "Strade sicure" e "Stazioni sicure" e per il ri- del Governo
finanziamento dei Fondi di specifico interesse della Difesa, come il “Fondo per gli a perseguire
assetti di alta e altissima prontezza operativa” e il “Fondo per le esigenze di difesa le misure del
nazionale”. Piano Nazionale
In sintesi, le nuove regole in tema di redazione dei piani economici degli Stati Membri di Ripresa e
e di modalità con cui realizzare gli obiettivi di contenimento del debito pubblico dei Resilienza
Paesi Membri previste dal Patto di Stabilità e Crescita (PSC) sono conseguenza del
particolare periodo storico e degli eventi del recente passato. (PNRR) in tema
La recente pandemia da COVID 19 e le evoluzioni dello scenario internazionale - di cybersecurity
con particolare riferimento alla recrudescenza del livello di conflittualità sul Fianco e di
Est dell’Alleanza Atlantica e nel Medio Oriente - avevano infatti messo in luce digitalizzazione
l’inadeguatezza di regole europee che continuassero a perseguire l’austerità nei del Ministero
conti pubblici, limitando la possibilità, per i Paesi Membri, di finanziare investimenti e della Difesa, con
riforme.
In linea con l’approccio che ha portato all’approvazione del Next Generation Europe e investimenti per,
dei conseguenti Piani Nazionali di Ripresa e Resilienza, i Paesi Membri hanno pertanto rispettivamente,
deciso di rivedere tali regole, mantenendo uno sguardo al contenimento delle spese 623M€ e
e del debito pubblico, nel rispetto dei dettami del Patto di Stabilità e Crescita (PSC), 42,5M€
ma con un approccio più flessibile e di medio termine, che consenta ai Governi dei
Paesi Membri di individuare, entro determinati paletti, una strategia di investimenti e
riforme per rilanciare anche la crescita economica.
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